
Che tu voglia organizzare spostamenti, usare il GPS per i sentieri secondari, o restare in contatto in aree dove l’accesso alla rete è intermittente, una SIM locale è essenziale.
Serve davvero una SIM in Messico?
Sì, soprattutto se viaggi nel sud del paese e in contesti rurali o comunitari. Il Wi-Fi nei centri urbani è spesso accettabile, ma nei villaggi zapatisti o nei piccoli paesi della Sierra il segnale è debole, e spesso assente.
Con una SIM locale puoi usare mappe offline, scrivere su WhatsApp anche senza Wi-Fi, tradurre dallo spagnolo o da lingue indigene, ricevere notizie, e comunicare con contatti locali.
Quale operatore scegliere in Chiapas
1. Telcel
È il più affidabile per copertura, anche in aree remote.
Se vai a San Juan Chamula, Zinacantán, Oventic o Altamirano, Telcel è la scelta più sicura.
2. AT&T México
Buona copertura urbana (San Cristóbal, Tuxtla Gutiérrez), ma meno efficace appena esci dai centri abitati.
3. Movistar
Economica, ma poco diffusa in Chiapas. Da evitare per viaggi nelle comunità.
Quanto costa una SIM in Messico e i pacchetti dati
- SIM card Telcel: MX$30–50 (1–3 euro)
- Dati:
- MX$100 ≈ 2 GB / 7 giorni
- MX$200 ≈ 4–6 GB / 15 giorni
- MX$300 ≈ 10+ GB / 30 giorni
- Molti piani includono WhatsApp illimitato, anche senza credito dati.
Puoi ricaricare ovunque: negozietti, Oxxo, app Telcel o RecargaPay.
Dove comprare la SIM
- Evita l’aeroporto: pacchetti turistici troppo cari.
- A San Cristóbal puoi comprare una SIM Telcel in Avenida Insurgentes o nei centri commerciali.
- I piccoli negozi di barrio vendono SIM e ricariche, ma verifica che sia registrata col passaporto.
Come attivarla
- Mostra il passaporto.
- Il venditore (se affidabile) ti attiva la SIM e registra i dati.
- In 5–10 minuti sei online.
- Dopo l’attivazione riceverai SMS da Telcel con la conferma del piano.
Copertura e segnale in Chiapas
- San Cristóbal de Las Casas: ottimo segnale (Telcel e AT&T).
- Comunità Tzotzil (Chamula, Zinacantán): segnale spesso presente con Telcel, assente con altri operatori.
- Caracol zapatisti (es. Oventic, Morelia): segnale debole o assente. È importante prepararsi a zone senza connessione, anche per giorni.
La mia esperienza personale
In alcuni contesti dove lavoro, come nei villaggi attorno al Día de Muertos, è essenziale avere una SIM funzionante per questioni logistiche, ma anche per documentare con rispetto ciò che accade.
Con Telcel riesco a restare connesso per necessità pratiche: prenotazioni, orari di bus, inviare posizione.
In certi villaggi zapatisti, invece, il silenzio digitale è una scelta collettiva: lì, disconnettersi è parte dell’esperienza.
Consigli per usare la SIM in modo consapevole
- Scarica mappe offline prima di muoverti
- Usa la connessione solo quando serve (rispetta i luoghi)
- Porta con te un powerbank
- Attiva una VPN se usi reti pubbliche
- Evita contenuti sensibili via rete in contesti politicamente delicati
Se vuoi viaggiare con me in Chiapas…
Nei miei viaggi in Messico andiamo oltre la superficie: visitiamo comunità indigene, camminiamo durante il Día de Muertos, esploriamo i simboli vivi dello zapatismo, senza filtri né finzioni.
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