
Nel mio percorso personale, ho avuto l’opportunità di partecipare al corso di Promotor de Salud en Medicina Tradicional Mexicana presso l’Università Autonoma dello Stato di Morelos. Questo cammino è cominciato dopo l’esperienza di iniziazione con le curanderas del Guatemala, come racconto nella mia biografia.
Durante il corso, ho conosciuto Doña Sofía, una ilol, guaritrice maya-tzotzil. Gli Tzotzil sono un popolo indigeno maya che vive negli altopiani centrali del Chiapas, in Messico. Parlano la lingua tzotzil, strettamente legata al tzeltal, e mantengono vive tradizioni ancestrali, tra cui la medicina e la cucina tradizionale – che sono considerate strettamente correlate. Con Sofia accompagnerò un viaggio in Guatemala a novembre 2025. Sarà un momento di esplorazione e apprendistato.
Uno degli aspetti più affascinanti della medicina maya è l’importanza attribuita all’alimentazione. In questo contesto, il mole messicano rappresenta non solo un piatto delizioso, ma anche un simbolo di equilibrio e benessere.
Cos’è il mole messicano?
Il mole messicano è una salsa densa e complessa, composta da una combinazione di peperoncini secchi, spezie, semi e, in alcuni casi, cioccolato. La parola “mole” deriva dal termine náhuatl molli, che significa “miscela” o “salsa” .
Esistono numerose varianti regionali del mole, tra cui il mole poblano, il mole negro di Oaxaca e il mole verde. Ogni versione riflette la ricchezza culturale e gastronomica del Messico. Anche se a tutt’oggi rientrano (giustamente) a pieno titolo nelle più alte forme dell’arte culinaria messicana, nasce come ricetta popolare e dalle mille varianti, così come sono mille i colori e le culture del Messico. Se quindi non riuscite a trovare tutti gli ingredienti… sbizzarritevi con la creatività.
Una ricetta tradizionale del mole messicano
Ingredienti:
- Peperoncini secchi (ancho, mulato, pasilla)
- Pomodori maturi
- Cipolla e aglio
- Mandorle, arachidi e uvetta
- Semi di sesamo
- Tortilla di mais tostata
- Cioccolato fondente
- Cannella, chiodi di garofano, pimento
- Brodo
- Caffé
- Olio di oliva
- Sale e pepe
Preparazione:
- Preparare i peperoncini: Tostare i peperoncini secchi su una piastra calda, rimuovere i semi e metterli a bagno in acqua calda per ammorbidirli.
- Arrostire le verdure: Grigliare i pomodori, la cipolla e l’aglio fino a quando non sono ben abbrustoliti.
- Tostare la frutta secca: In una padella, tostare le mandorle, le arachidi, l’uvetta e i semi di sesamo fino a doratura.
- Preparare la base: In una casseruola, riscaldare l’olio e soffriggere le spezie (cannella, chiodi di garofano, pimento) per liberarne gli aromi.
- Unire gli ingredienti: Frullare insieme i peperoncini ammollati, le verdure arrostite, la frutta secca tostata, le spezie soffritte, la tortilla tostata e il cioccolato fondente, aggiungendo brodo e il caffè fino a ottenere una salsa densa e omogenea.
- Tritate tutto!
- Cottura finale: Versare la salsa in una casseruola e cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiustare di sale e pepe.
Il mole messicano è tradizionalmente servito con pollo o tacchino e accompagnato da riso bianco e tortillas.

Il mole nella cultura e nella musica
Il mole messicano è così radicato nella cultura del paese da essere celebrato anche nella musica. La cantante Lila Downs ha dedicato una cumbia a questa salsa, elencandone gli ingredienti in modo poetico:
Se muele con cacahuate
Se muele también el pan
Se muele la almendra seca
Se muele el chile también la sal
Se muele ese chocolate
Se muele la canela
Se muele pimienta y clavo
Se mueve la molendera
Traduzione:
Si macina con arachidi
Si macina anche il pane
Si macina la mandorla secca
Si macina il chile e anche il sale
Si macina quel cioccolato
Si macina la cannella
Si macina pepe e chiodi di garofano
Si muove la molitrice
Questa canzone sottolinea l’importanza del mole messicano nella tradizione e nella quotidianità del popolo messicano.
Per concludere
Il mole messicano è molto più di una semplice salsa; è un simbolo della ricchezza culturale e gastronomica del Messico. La sua preparazione richiede tempo, dedizione e una profonda conoscenza degli ingredienti e delle tecniche tradizionali.
Tradizionalmente, il mole messicano viene utilizzato per accompagnare carni come pollo o tacchino (che io non mangio), ed è delizioso anche con formaggi freschi come il queso panela. Tuttavia, questa salsa versatile può trovare spazio anche nella cucina vegana: provala con tempeh grigliato, verdure arrosto, patate dolci o tofu marinato.
🎯 E ora una challenge per voi!
Avete mai usato il mole messicano in modo creativo? Scrivetemi nei commenti o sui social e raccontatemi le vostre ricette: sono curioso di scoprire come reinterpretate questa salsa ancestrale!