Per gli Tz’utujil il Santo Mundo (ovvero la realtà materiale) è un mondo “virtuale”, il sogno di Dio’s, la divinità suprema che con il proprio essere permea ogni cosa, la Coscienza. Altre entità fondamentali sono Ixchel, la Grande Madre (oggi sincretizzata con la Vergine di Guadalupe) e gli spiriti della natura: ad ognuno di loro è dedicato un giorno del calendario rituale.
Le pratiche spirituali ruotano quasi interamente intorno alla venerazione delle forze (e a volte dei santi con cui sono stati sincretizzate) e si concretizzano nella preghiera, nel canto e nell’offerta – sia in chiesa che al di fuori di essa.
Ho visto personalmente un anziano contadino pregare dialogando direttamente con la terra, mentre le chiedeva scusa per aver bucato la sua pelle, invocando allo stesso tempo il perdono della Madre e l’abbondanza di un buon raccolto.
Il semplice stare a contatto con la natura è la meditazione. Non ci sono posizioni, posture della mente, contemplazioni codificate per accedere al silenzio interiore. È queste pratiche sono aperte a tutti.
Il calendario rituale si basa su 20 forze chiamate Nahuales, ognuna delle quali incarna un aspetto della natura-coscienza. Ogni Nahual rappresenta un principio vitale, un riflesso del cosmo e, allo stesso tempo, un desiderio profondo dell’essere umano. È attraverso queste forze che possiamo scoprire chi siamo realmente, riconoscendo il nostro posto nell’infinita danza della vita.
Cosa accade dopo la morte? Reincarnazione? Un ritorno a una forma più astratta? Esperienze in altri mondi, altre dimensioni? Nessuno può dirlo con certezza. Ma ciò che conta è la consapevolezza nel presente: quando riesco a mantenerla viva, senza perdermi nei labirinti della mente—che spesso è solo un’illusione vuota—riesco a vivere con più intensità e presenza.
Essere consapevoli significa vivere con ardore, connessi alla forza infinita che anima ogni cosa. La coscienza è ovunque, e le pratiche non fanno altro che ricordarcelo.
______________________________
Nel contesto della tradizione maya, il nahual non è solo un’energia legata al giorno della nascita:
è considerato anche lo spirito protettore del nascituro, un accompagnatore simbolico e spirituale lungo il cammino della vita.
Per chi desidera scoprire il proprio nahual personale o ricevere una lettura individuale del proprio quadrante,
è possibile contattarmi direttamente per fissare un incontro.
Il nahual non è una definizione: è un invito a conoscersi meglio attraverso una chiave ancestrale di lettura dell’esistenza.
______________________________
L’Inizio del Calendario e i 20 Nahuales
Tradizionalmente, il calendario Maya iniziava con il giorno Imox (Imix in yucateco), ma la trasmissione orale moderna spesso pone al primo posto il nahual B’atz’. Di seguito, una panoramica dei 20 nahuales principali, con il loro nome in Yucateco e Quiché, e il loro significato simbolico.
B’a’tz’ – Chuen
Scimmia, nahual degli artisti e artigiani.
Rappresenta la purezza del pensiero tradizionale e l’abilità di dare forma alle idee. È un giorno favorevole per le unioni matrimoniali, per creare armonia e per invocare ispirazione e protezione per opere artistiche, artigiani e raccolti.
E’ – Eb
“Gatto di montagna” (volpe grigia), nahual dei cammini.
Simbolo dell’apertura delle strade e del dipanarsi dei sentieri. È un giorno ideale per iniziare o benedire viaggi, inaugurare attività commerciali e migliorare la comunicazione. Si presta anche per rendere omaggio agli spiriti delle piante e creare medicine erboristiche.
Aaj – Ben
Armadillo, nahual della vita.
Simbolo di cura, moltiplicazione, fiducia e potere. È un giorno indicato per pregare Madre Natura dopo eventi catastrofici e per rimediare ai danni causati dall’uomo. Ottimo per benedire bambini, case, animali e piante, e per proteggere i viaggi affinché si concludano in sicurezza.
I’x – Ix
Giaguaro, nahual degli altari maya e delle donne.
Rappresenta protezione, forza spirituale e connessione con la Terra. È il giorno della pianificazione e della magia.
Tz’ikin – Men
Aquila, nahual della libertà.
Portatore di visione, bellezza e abbondanza. Ideale per chiedere prosperità economica, sviluppare chiaroveggenza o comprendere intuizioni, sogni e visioni.
Ajmaq – Kib
Ape, nahual del futuro.
Simbolo di perdono e purificazione. Questo giorno favorisce il rilascio di pesi ancestrali e la riconciliazione attraverso l’amore. È anche propizio per chiedere protezione per gli emarginati e per armonizzarsi con i luoghi.
Noj – Caban
Picchio, nahual della saggezza.
Rappresenta conoscenza e meditazione. Ottimo per attività mentali, dalla richiesta di una mente più lucida alla ricerca di armonia nella società o cura di malattie neurodegenerative.
Tijax – Etznab
Tucano, nahual della medicina.
Simbolo di guarigione, equilibrio e riflessione. Giorno ideale per trattamenti medici, eliminare negatività e trovare armonia personale.
Kawoq – Kauac
Tartaruga, nahual della spiritualità.
Simbolo di solidarietà e lavoro collettivo. È un buon giorno per benedire la famiglia, risolvere conflitti e chiedere abbondanza. Connesso anche alla pioggia e al clima favorevole per le coltivazioni.
Ajpu – Ahau
Chiocciola, nahual del tempo.
Simbolo del guerriero spirituale e dell’energia che conduce a compimento. Favorisce forza, fertilità e successo nei progetti. Perfetto per affrontare e vincere le sfide.
Imox – Imix
Coccodrillo, nahual del mare e degli artisti.
Simbolo del grembo della Madre Terra e della coscienza unificata. È un buon giorno per pregare per la purezza dell’acqua e per sviluppare poteri interiori.
Iq – Ik
Colibrì, nahual del vento.
Simbolo di vibrazione, respiro e comunicazione. Ottimo per purificare la mente e chiedere protezione dall’energia negativa.
Aq’ab’al – Akbal
Pipistrello, nahual della luce e dell’oscurità.
Simbolo di dualità e mistero. Favorisce la scoperta di verità nascoste e nuovi equilibri.
K’at – Kan
Ragno, nahual del fuoco.
Simbolo di relazioni e trasformazioni. Favorisce il rafforzamento dei legami positivi e l’eliminazione di quelli limitanti.
Kan – Chicchan
Serpente, nahual dei boschi.
Simbolo di saggezza e rivelazione. Ideale per richiedere salute fisica e risveglio interiore.
Kame – Cimi
Gufo, nahual della morte.
Simbolo di trasformazione e pace. Buono per onorare gli antenati e chiedere protezione nei viaggi.
Keej – Manic
Cervo, nahual dell’armonia.
Simbolo di equilibrio e disciplina. Perfetto per offrire preghiere alla natura e chiedere guarigione.
Q’anil – Lamat
Coniglio, nahual della fertilità.
Simbolo di crescita e prosperità. Ottimo per iniziare nuovi progetti e chiedere abbondanza.
Toj – Muluc
Fuoco, nahual della parola.
Simbolo di gratitudine e reciprocità. Giorno dedicato al ringraziamento per i doni ricevuti.
Tz’i – Oc
Cane, nahual degli intermediari.
Simbolo di ordine e fedeltà. Ottimo per risolvere problemi legali e formalizzare accordi.